Giochi Di Battaglia

La Battaglia è Bellissima

I giochi di battaglia sono un genere per coloro che amano le cose dirette. Se, quando entri in un mondo di gioco splendidamente realizzato, la tua unica domanda è “chi combatto per primo?” allora sei a casa. I giochi di battaglia esistono perché a volte tutto ciò che ti serve da un videogioco è l'opportunità di combattere qualcosa. Talvolta il conflitto è tutto il dramma di cui hai bisogno. A volte vuoi solo combattere.

Battaglie Senza Confini

Per gran parte della storia iniziale dei videogiochi, sembrava che giochi e battaglia fossero la stessa cosa. Le prime macchine dell'epoca d'oro delle sale giochi erano piene delle ritualizzate battaglie degli sport o di combattimenti veri e propri. Che fossero tra alieni e umani o tra una scimmia e un idraulico, sembrava che il conflitto fosse una parte inevitabile del gioco digitale nelle sale giochi degli anni ottanta e novanta.

Noi Contro il Mondo

A partire dal 1984, i “beat ‘em up” o giochi di combattimento introdussero un elemento multiplayer nel combattimento arcade, con i giocatori che affrontavano ondate di nemici, da soli o in coppia. Il picchiaduro a scorrimento era un formato classico e definì il combattimento arcade nella tarda epoca d'oro.

I giochi di combattimento spesso presentavano storie pulp di vendetta nel mondo della malavita e crimini di strada, cavalcando l'onda dei film d'azione che erano enormi in quel momento. Le collaborazioni con franchise erano comuni, con protagonisti supereroi e stelle dell'azione, o copie evidenti di essi.

Mostrami il Tuo Stile di Combattimento

Negli anni '90, i giochi di battaglia entrarono in una nuova era, con i più popolari incentrati su combattimenti armati singoli in uno stile arcade laterale.

Il rilascio di Street Fighter II è ampiamente considerato l'inizio di questa età d'oro dei giochi di combattimento ed è ancora oggi considerato un classico. Pur essendo visivamente basilare rispetto a qualsiasi cosa attuale, combinava una prontezza di controllo con un sistema di combo di pulsanti che richiedeva un tempismo perfetto per essere padroneggiato.

Presentava anche un cast di personaggi straordinari e memorabili in una storia che, pur rudimentale rispetto agli standard odierni, risuonava con i fan.

Durante gli anni novanta, mentre le sale giochi declinavano, i giochi di battaglia 1 contro 1 aiutarono a mantenere il loro fascino. I giochi di combattimento per console domestiche non potevano ancora eguagliare la piena potenza delle sale giochi senza modifiche e quindi i fan più accaniti rimasero fedeli alle sale giochi per qualche anno ancora.

Portare i Pugni a uno Scontro a Fuoco

Durante questo periodo, i giocatori PC, con i loro processori generalmente più potenti, videro enormi miglioramenti grafici nel genere degli sparatutto in prima persona (“FPS”). La fine degli anni novanta vide l'uscita di titoli FPS influenti come Half-Life e aprì la strada a colossi come il franchise Halo.

I miglioramenti hardware sulle console domestiche permisero alle macchine di gestire i titoli FPS, e l'evoluzione dei controller di gioco li rese più facili che mai da giocare. Era arrivata l'età degli sparatutto per console, e la battaglia virtuale era appena diventata molto più realistica.

La Guerra Non Cambia Mai

Negli anni 2000, i giochi di battaglia erano fermamente concentrati sulla guerra militare moderna, con una miriade di enormi titoli FPS a dominare il mercato e diventare successi mondiali. Il realismo grafico, combinato con storie di qualità cinematografica stupirono i fan e generarono nuovi dibattiti sulla moralità del conflitto nei giochi.

Ormai, il gaming aveva iniziato a diventare l'industria colossale che è oggi e c'erano centinaia di giochi che non presentavano alcun tipo di battaglia. Interi generi di giochi—simulatori, animali digitali, giochi di lifestyle per citarne solo alcuni—non contenevano alcun tipo di combattimento. Sebbene varie forme di combattimento costituissero ancora la maggior parte dei giochi rilasciati ogni anno, diventava chiaro che il legame tra giochi e battaglia non era indissolubile.

L'Era del Battle Royale

Il "royale" originale—da cui il battle royale nei giochi prende il nome—era un combattimento che coinvolgeva molti pugili o lottatori che continuava finché ne rimaneva solo uno in piedi. Sebbene il contesto sia molto diverso nei giochi, il principio sottostante è lo stesso—molti giocano ma solo uno vince.

Ora i giochi di battaglia sono dominati dalla modalità battle royale del multiplayer. È una modalità che è stata resa popolare nel 2017, quando PlayerUnknown’s Battlegrounds (meglio conosciuto come PUBG dai giocatori), è stato rilasciato nella sua ultima versione. Includeva una modalità battle royale e fu un successo immediato con i giocatori e gli streamer, definendo una forma di gioco che era tanto coinvolgente da guardare quanto da giocare. Presto diventò uno dei giochi più venduti e più giocati di tutti i tempi.

Poco dopo, Epic Games rilasciò Fortnite, che è stato (ed è ancora) un fenomeno mondiale. Fortnite prese il formato battle royale e lo trasformò in una esperienza arcade colorata che forniva ai giocatori una sfida diversa ogni volta, includendo cambi di mappa e armi che mutano il gioco come gli aerei.

Ora, la maggior parte dei principali titoli FPS e giochi di battaglia ha una modalità battle royale, inclusi molti dei più grandi titoli FPS sul mercato ogni anno, e attirano milioni di giocatori nelle loro arene online per combattere. Sembra che non ci sia battaglia come una battle royale.

Le Battaglie Minori

Certo, un gioco di battaglia può semplicemente significare un gioco che si concentra sulle battaglie. I giochi di strategia in tempo reale sono un tipo classico di videogioco che ha avuto un seguito fedele sin dai primi giorni dei videogiochi. Sebbene facciano parte di un sottogenere, i giochi “RTS” invariabilmente includono molte battaglie! Così come i giochi di battaglia tra animali—“catturarli tutti” è solo metà del fascino di Pokemon, dopotutto.

I giocatori amano i giochi di battaglia perché sono una grande prova di abilità e strategia e un esempio di narrazione emergente, con ogni partita che diventa una storia a sé stante. Vincere una battaglia è la ricompensa finale, poiché dimostri di poter sopravvivere a tutti i tuoi nemici.

Con la nostra selezione di giochi di battaglia, puoi combattere uno contro uno, entrare in guerra contro il nemico o unirti a un battle royale e cercare di essere l'ultimo giocatore in piedi. I nostri giochi di battaglia, come tutti i nostri giochi su GamePix, sono completamente gratuiti. I nostri giochi non utilizzano Flash e non è necessario installarli, quindi puoi eseguirli su qualsiasi browser. Non troverai istruzioni difficili o trame complesse. Invece, tutti i nostri giochi di battaglia sono costruiti con una cosa in mente: gameplay semplice e tanto divertimento. Diventerai re o regina del campo di battaglia in men che non si dica.

FAQ

Quali sono alcuni giochi battle royale gratuiti?

Tutti i giochi battle royale online qui su GamePix sono completamente gratuiti! I nostri giochi battle royale per browser funzionano su qualsiasi dispositivo web e includono Call of Tanks e Mini Royale Nations.

Cosa sono i giochi battle royale?

Nei videogiochi, una partita battle royale è una forma di gioco online multiplayer in cui molti individui, squadre o entrambi competono su base eliminatoria per essere l'ultima squadra o l'ultimo uomo in piedi. I Battle Royales di solito presentano una meccanica secondo cui l'area giocabile sulla mappa condivisa si riduce gradualmente, costringendo i giocatori rimanenti a combattimenti a distanza ravvicinata.

Quali sono i giochi battaglia più popolari?

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